Morti in Spiaggia/ Tre uomini vittime in tre giorni. Malori e ritardi nei soccorsi

Si muore anche in spiaggia. Era accaduto venerdì a Napoli, a Mappatella Beach, dove un uomo era stato disteso sotto un ombrellone in mezzo al disinteresse dei bagnanti.

É accaduto sabato a Lido di Savio, sul litorale Ravenna. La vittima, un uomo di 70 anni si è sentito male mentre nuotava.

Portato sulla spiaggia da due bagnini, l’uomo è stato tenuto in vita grazie ad un massaggio cardiaco.

Arrivata l’ambulanza, però, il cuore della vittima ha ceduto e l’uomo è morto durante il trasporto in ospedale.

É accaduto anche a Castellaneta Marina (Taranto) dove Eustachio Cotugno, 83 anni, è morto dopo un malore. Colpa anche del ritardo dei soccorsi. L’ambulanza, partita da Mottola ha impiegato più di un’ora per arrivare in spiaggia.

Per Cotugno, soccorso da tre medici sulla spiaggia, era troppo tardi. Per due volte, prima di morire, l’uomo aveva ripreso conoscenza.

Duro il commento di uno dei medici soccorritori: «Con l’adrenalina avremmo potuto salvarlo»