Profughi, comune Gallarate respinge 39 richiedenti asilo

Milano – Il Comune di Gallarate (Varese) la scorsa notte ha rifiutato di dare accoglienza a 39 profughi nella struttura individuata dalla Protezione Civile, respingendoli con l'impiego della polizia locale. Lo rende noto la Croce Rossa di Milano, spiegando che ieri mattina gli operatori sono stati allertati per riattivare l'assistenza diurna nel centro polivalente del Parco Nord, dove sono assistiti circa 300 migranti che godono dello status di asilanti, provenienti dalla Libia e dal centro di accoglienza di Bari. "Dopo aver passato una notte insonne a bordo degli stessi pulmini coi quali erano arrivati – racconta una nota della Cri milanese – i rifugiati, stravolti dall'essere in viaggio ormai da due giorni, sono stati riportati nella struttura della Croce Rossa provinciale di Milano al Parco Nord, dove 20 tra volontari e volontarie Cri, coordinati dal commissario provinciale Alberto Bruno e coadiuvati da funzionari della protezione civile della Regione Lombardia, si sono presi cura di loro assistendoli, nutrendoli e intrattenendoli con attività ludiche. Nel corso della giornata 12 di loro sono stati accompagnati in alcune strutture della provincia di Lecco e, solo in serata, anche gli altri 27 sono stati finalmente portati con mezzi di trasporto messi a disposizione dalla protezione civile del Comune di Milano e dalla stessa Croce Rossa, in una struttura privata nella regione".