Scuola/ 10mila bocciati in più a causa del 5 in condotta

Pubblicato il 13 Luglio 2009 - 15:32 OLTRE 6 MESI FA

La politica del rigore voluta dal ministro Gelmini ha avuto come risultato 10mila bocciati a causa del 5 in condotta. E’ quello che emerge da una ricognizione fatta dal ministero dell’Istruzione sugli scrutini di fine anno.  Di questi bocciati, 3mila vengono dalle scuole medie, 6500 dalle superiori di cui metà dagli istituti professionali. La severità fa vittime anche all’esame di maturità. Secondo dati provvisori, dovrebbero essere 15mila coloro che non supereranno l’esame, 3mila in più rispetto al 2008.

Per non parlare dei debiti: circa 30mila studenti in più dell’anno scorso dovranno recuperare almeno un’insufficienza prima dell’inizio della scuola a settembre. Complessivamente il maggior numero di bocciati si registra negli istituti professionali: ben il 23 per cento degli studenti dovrà ripetere l’anno. I più bravi invece sono al liceo classico: solo il 4,8 per cento di bocciati. Ed è sempre negli istituti professionali che si trovano gli alunni più turbolenti: dei 6500 bocciati con 5 in condotta,  3mila vengono proprio dai professionali.