Tour, trionfo dell’australiano Matthews che “brucia” Bettiol all’ultimo km: sempre in maglia gialla Vingegaard

Tour, trionfo dell’australiano Michael Matthews che “brucia” Bettiol all’ultimo km: sempre in maglia gialla Vingegaard

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 16 Luglio 2022 - 20:12 OLTRE 6 MESI FA
Tour, trionfo dell’australiano Michael Matthews che “brucia” Bettiol all’ultimo km: sempre in maglia gialla Vingegaard

Tour, trionfo dell’australiano Michael Matthews che “brucia” Bettiol all’ultimo km: sempre in maglia gialla Vingegaard

Al Tour de France, l’australiano Michael Matthews, 31 anni, velocista atipico del Team BikeExchange, ha vinto in solitaria la 14esima tappa staccando all’ultimo km uno straordinario Bettiol.

A 12’33” arrivano Pogacar e la maglia gialla Vingegaard e regalano uno sprint (vinto dallo sloveno) per puro spettacolo. Matthews era in fuga dall’inizio. Vittoria costruita, voluta, meritata. È il suo quinto successo in carriera al Tour.

TAPPA DI MONTAGNA, INTENSO FINALE

Frazione dura. Caldo e vento fino al traguardo.Da Saint Etienne a Mende di km 192,5. Dalla Loira alla Occitania. Un tracciato di un costante saliscendi che l’ha resa mossa e avvincente. Con ben 5 GPM: i primi quattro abbastanza facili (terza categoria ) ma con pendenze rilevanti.

A 30 km dal traguardo c’è stata la penultima asperità – la Cote de la Fage (1.442 m.), 4,2 km al 6% – che ha preceduto il gran finale. Cioè la salita conclusiva di 3 km con pendenze medie del 10,2% e scollinamento ad un solo km dalla linea d’arrivo. Occhi puntati sul personaggio del giorno, ovvero il danese Mads Pedersen che ha vinto la sua prima tappa al Tour (la 13esima) dopo una fuga di 150 km.

Partenza alle 12.30 con un altro danese finora in gran spolvero: Jonas Vingegaard, quarto giorno in maglia gialla. Copione consueto: fuga di giornata  coraggiosa e un drappello di inseguitori, gruppo sonnacchioso. A 20 dall’arrivo ci sono 3 battistrada (Sanchez, Grosschartner, Matthews) braccati da 13 inseguitori tra cui un Bettiol molto attivo. È crollato Cadel Ewan che ha accusato i guai fisici procurati dalla brutta caduta  del giorno prima. Finale con una pendenza molto dura. Incandescente.

Selettiva. A 3,5 km dal traguardo Matthews se ne va, idem Bettiol che lascia il gruppetto degli inseguitori e a 2,8 dalla linea d’arrivo aggancia e supera l’australiano.  Sembra fatta. Ma Matthews recupera, lo affianca e se ne va a conquistare in solitaria la vittoria. Bettiol, sfinito, taglia il traguardo  con una manciata di secondi di ritardo. Precisamente 15”. Terzo Thibaut Pinot a 50”. Cadel Ewan è   arrivato al traguardo con 39’ di ritardo, un filo dentro il tempo massimo.

CLASSIFICA GENERALE DEL TOUR

Primo Vingegaard. A seguire Pogacar + 2’22”;  Thomas + 2’43; Bardet + 3’03”; Adam Yates + 4’06”;

TAPPA DEL TOUR N. 15 (domenica 17 luglio 2022)

Da Rodez a Carcassone. Da una città bimillenaria dal ricco passato alla città fortificata celebre per il suo doppio sistema murario. Frazione di 202 km. Tappone pirenaico con arrivo in discesa ad Andorra.  Nel microstato dei Pirenei orientali tra Francia e Spagna.
 Quattro GPM negli ultimi 100 km. Dopodiché ci sarà un lunedì di riposo. Il Tour ripartirà martedì 19 da Carcassone. Si concluderà a Parigi domenica 24 sui Campi Elisi.