Università: al via l’abolizione del valore legale della laurea

Pubblicato il 21 Maggio 2009 - 15:44 OLTRE 6 MESI FA

Al via l’abolizione del valore legale della laurea.  A presentare le linee guida del disegno di legge sulla riforma dell’ università che prevede fra l’altro la possibilità di commissariare quegli atenei che hanno i conti in rosso,  è stato il Ministro dell’istruzione Maria Stella Gelmini.

I sostenitori della riforma sono molti e stanno tutti  nella maggioranza di governo.  Ci tengono a dichiarare che differenziare le lauree davanti alla legge  significa aumentare la competizione e la qualità fra gli atenei, interrompendo quella pratica diffusa per lo più al sud di creare dei «laureifici»,  ossia facoltà scelte dagli studenti perché più facili di altre.

Per la Gelmini, tutto ciò  porterà alla nascita di una vera e propria concorrenza tra università,  mentre la Cgil resta al momento alquanto critica. Da capire anche come si farà per l’accesso alle professioni che prevedono un titolo di studio e per la partecipazione ai concorsi.