Bocconi avvelenati nel Parco d’Abruzzo, morto un lupo

Pubblicato il 19 Aprile 2010 - 16:08 OLTRE 6 MESI FA

Un esemplare di lupo, un maschio di tre anni di età, è morto nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm), a causa di un boccone avvelenato. Lo ha reso noto lo stesso Pnalm, precisando che la segnalazione riguarda il versante laziale del parco, dove sabato scorso è stato recuperato un esemplare avvelenato. Il lupo si trovava al confine del parco, nel Comune di Settefrati (Frosinone) e, ancora vivo, è stato trasportato dal servizio di sorveglianza a Pescasseroli, presso i locali attrezzati dal servizio veterinario: qui è stato sottoposto alle cure del caso, ma è morto poche ore dopo.

L’ente Parco ha prontamente inviato alcuni reperti biologici all’Istituto Zooprofilattico d’Abruzzo e Molise, al fine di avere al più presto un riscontro sulle sostanze tossiche presumibilmente impiegate. Il Servizio di Sorveglianza del Parco ed il Corpo Forestale dello Stato stanno inoltre svolgendo indagini congiunte in zona al fine di verificare se vi siano altri animali selvatici coinvolti e di ritrovare eventuali bocconi o carcasse sospette. Le indagini, che ad oggi hanno dato esito negativo, continueranno comunque nei prossimi giorni.