Chirurgia estetica. Esperto: “Il 10-15% delle donne non ama le protesi mammarie”

Pubblicato il 2 Giugno 2010 - 13:49| Aggiornato il 3 Giugno 2010 OLTRE 6 MESI FA

“C’é un’alta percentuale di donne, circa il 10-15% che reagiscono male alle protesi mammarie impiantate”. Così Nicolò Scuderi ordinario di chirurgia plastica all’università La Sapienza di Roma.

L’esperto ha sottolineato che le protesi mammarie possono scatenare delle reazioni da parte dell’organismo e questo è un fattore da tenere in considerazione prima di affrontare un intervento di questo e poi ha ricordato che in Italia, ogni anno, vengono effettuati 40 mila interventi di mastoplastica additiva, “anche se non tutti sono fatti per motivi estetici, una parte di questi viene fatta dopo un tumore o in seguito ad una malformazione”.

Scuderi, inoltre, riferendosi al caso della donna finita in coma in seguito ad un intervento di mastoplastica additiva effettuato in un clinica di Caserta ha stigmatizzato l’evento, dicendo che “quando si verificano delle complicazioni il 2-5% di responsabilità è del chirurgo, il 50%, dipende da un problema anestesiologico, il 20% è un problema relativo alla struttura sanitaria, e il 15% può dipendere da patologie pregresse non diagnosticate”.