Google Buzz non brilla di luce propria, il 63% dei contenuti proviene da Twitter

Pubblicato il 21 Aprile 2010 - 14:03 OLTRE 6 MESI FA

Google Buzz non brilla di luce propria. La maggior parte del contenuto pubblicato sul social network del colosso di Mountain View proviene, infatti, da piattaforme esterne, in primis Twitter, o da flussi di notizie online automatizzati, i cosiddetti RSS.

Secondo quanto emerge da una ricerca condotta da PostRank, specializzata in misurazioni on line, quasi il 63% degli aggiornamenti fatti su Google Buzz è in realtà costituito dai micro-messaggi di 140 caratteri che gli utenti pubblicano sul loro profilo di Twitter. Il servizio di Google consente infatti di legare Buzz agli aggiornamenti fatti su altre piattaforme, tra le quali il sito di micro-blogging. Per ora non è prevista la “connessione” con i post pubblicati sulle bacheche di Facebook.

Oltre ai “tweet”, il 27% dei contenuti di Google Buzz è invece costituito dalla pubblicazione di articoli e notizie attraverso i feed RSS automatici dei siti web. Percentuali, spiega PostRank, che sommate fanno il 90% degli aggiornamenti di Buzz.

Ma anche nel restante 10%, aggiungono gli analisti, «vanno considerati gli aggiornamenti automatici di Google Latitude e altri servizi, il che fa pensare che non ci sia molto contenuto espressamente creato e pubblicato dagli internauti per Buzz».