Istat: il 71% degli italiani in buona salute

Pubblicato il 22 Dicembre 2011 - 19:00| Aggiornato il 23 Dicembre 2011 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il 71,1% della popolazione residente in Italia ha dato un giudizio positivo sul proprio stato di salute, un dato sostanzialmente stabile rispetto alo scorso anno. E' quanto si legge nel Rapporto Istat 2011. La percentuale di persone che dichiarano di godere di un buono stato di salute e' pero' piu' elevata tra gli uomini (75,1%) che tra le donne (67,2%). E all'aumentare dell'eta' le prevalenze decrescono: tra le persone anziane, infatti, scende al 39,4% tra i 65-74 anni, fino a raggiungere il 22,7% tra gli ultrasettantacinquenni. Mentre a parita' di eta', evidenzia il rapporto, gia' a partire dai 35 anni emergono nette le differenze di genere a svantaggio delle donne, con le differenze maggiori che si hanno tra i 65-74 anni (44,8% contro il 34,7%) e i 75 anni e oltre (28,2% contro il 19,2%).

Il 38,4% dei residenti in Italia ha poi dichiarato di essere affetto da almeno una delle principali patologie croniche rilevate, che sono ovviamente piu' frequenti nelle fasce di eta' anziane: gia' nella classe 55-59 anni ne soffre il 54,8% e tra le persone ultrasettancinquenni la quota raggiunge l'86,2%. Il 20%, infine, ha dichiarato di essere affetto da due o piu' patologie croniche. Quelle piu' diffuse sono l'artrosi/artrite (17,1%), l'ipertensione (15,9%), le malattie allergiche (10,3%), l'osteoporosi (7,2%), la bronchite cronica e asma bronchiale (6,1%) e il diabete (4,9%).