C’era una volta la Terra con due Lune

Pubblicato il 4 Agosto 2011 - 00:25 OLTRE 6 MESI FA

(foto LaPresse)

NEW YORK – In passato il pianeta Terra aveva due lune. Detto così sembra uno scherzo e invece si tratta di una teoria scientifica così accreditata da essere finita su “Nature” una delle riviste più autorevoli del settore.

Gli autori della ricerca, Martin Jutzi (Berna) e Erik Asphaug (Santa Cruz), sostengono che la loro teoria spiegherebbe le due facce della luna: una piatta e l’altra molto frastagliata. Il tutto muove da una delle teorie più accreditate sulla nascita della Luna: 4,5 miliardi di anni fa ci sarebbe stato un grande impatto tra la Terra e un corpo celeste di dimensioni simili.

Da questo impatto, si sarebbe formata la luna. Secondo Jutzi e Aspaugh, però, di lune se ne sarebbero formate due, la seconda di dimensioni pari a circa un terzo della prima. Quest’ultima, a sua volta, avrebbe però impattato contro la Luna grande “spalmandosi” sul nostro satellite. La collisione, infatti, sarebbe avvenuta ad una velocità “modesta”, 2,4 chilometri al secondo, che non avrebbe causato la distruzione della luna grande.

Questo, secondo gli scienziati, spiegherebbe una vasta porzione della luna piatta con un grande cratere centrale.