Ultima Cena o penultima? La ricerca di un professore di Cambridge rivoluziona il calendario di Pasqua

ROMA –  Il calendario di Pasqua, con i suoi giovedì e venerdì santi, è sbagliato. Ne è convinto Sir Colin Humphreys, professore di metalli e materiali scientifici a Cambridge.

In un suo studio il professor Humphreys sostiene che l’Ultima Cena di Gesù Cristo non abbia avuto luogo di giovedì ma di mercoledì: se questa tesi fosse vera farebbe slittare il Giovedì Santo.

Il professore, racconta il Guardian, ha raccolto dati astronomici e rispondenze filologiche. Ma soprattutto è stata importante la scoperta di un antico calendario ebraico a convincere Humphreys che l’ultima cena di Gesù e dei discepoli sia avvenuta di mercoledì.

Nei Vangeli di Matteo, Marco e Luca è scritto che l’Ultima Cena coincise con la Pasqua Ebraica, mentre il Vangelo di Giovanni sostiene addirittura che sia avvenuta il giorno successivo.

Ma le incongruenze sugli ultimi giorni di vita – almeno terrena – di Gesù sono molte. Il Sinedrio Ebraico, il tribunale religioso dell’epoca di Cristo, non poteva riunirsi di notte e il Giovedì della Settimana Santa ebraica. Solo che questo particolare manca nei Vangeli.

Humprhreys p convinto che “il popolo ebraico non confonderebbe mai il pranzo di Pasqua con un altro pasto, per cui è molto difficile che i Vangeli si siano sbagliati a riguardo”.

Secondo la tesi riportata da l professore di Cambridge nel suo libro “Il Mistero dell’Ultima Cena”, la soluzione del rompicapo sta nel calendario ebraico che Cristo e i suoi discepoli dovrebbero aver seguito.

Eppure fu proprio papa Benedetto XVI nel 2007 a suggerire che Gesù avrebbe potuto seguire il calendario solare della comunità di Qumran, nell’attuale Cisgiordania, usato dalla setta degli Esseni e descritta nei rotoli del Mar Morto. Solo che, se così fosse, sostiene il professor Humphreys, la Pasqua ebraica sarebbe caduta una settimana dopo, in seguito sia alla data accreditata per l’Ultima Cena sia a quella della morte di Cristo.

Ci sarebbe stato un terzo calendario in uso a quel tempo, adattato ad alcune usanze degli Egiziani diffuse ai tempi di Mosè: in base a questo calendario la Pasqua ebraica nella settimana santa del 33 dopo Cristo sarebbe caduta di mercoledì.

A confermare questa tesi sarebbe il fatto che i Vangeli sono “pieni di passi in cui Gesù viene rappresentato come il nuovo Mosè”, e l’uso di questo calendario ne sarebbe una naturale conseguenza.