Juventus, alla radice di una crisi: Massimo Mauro sulla Repubblica

Pubblicato il 18 Gennaio 2010 - 11:02 OLTRE 6 MESI FA

Una campagna acquisti sbagliata, una dirigenza inesperta e alcuni comportamenti ambigui, come il continuo corteggiamento di Marcello Lippi, nonostante sulla panchina fossero seduti altri tecnici. La crisi nera della Juventus ha radici profonde e tocca sia le strategie sul campo che quelle dietro una scrivania. Le analizza Massimo Mauro, ex giocatore bianconero ora commentatore di Sky, che sulla Repubblica prova a trovare anche delle soluzioni per far uscire la Vecchia Signora da un periodo negativo senza precedenti:

La Juventus con il Chievo ha toccato il fondo? Sì, possiamo dirlo: un disastro l’organizzazione, un disastro i singoli. Difficile decidere da dove cominciare la caccia al colpevole tra Ferrara e i giocatori per quello che si è visto a Verona, difficile capire da dove la Juventus possa ripartire o fino a dove possa precipitare. Aveva probabilmente capito già tutto Ferrara che non si era illuso per la vittoria con il Napoli in Coppa Italia e che aveva già riacceso prematuri entusiasmi: ricordava che era meglio guardarsi alle spalle piuttosto che fare conti su Inter e Milan. Ora anche conquistare un posto in Champions appare un’impresa…