Gentiloni avverte Bersani: il Pd rischia di favorire Monti

Paolo Gentiloni analizza il rapporto con il Pd della componente non di provenienza Pci e mette in guardia il segretario del partito, Pierluigi Bersani, che dal Pci invece proviene, sui rischi che per il Partito democratico comporta la vocazione alla purezza ideologica che avvicina la vecchia guardia del partito alla Chiesa di Benedetto XVI:

«Io non ho nessuna intenzione di lasciare il Pd ma non escludo che individualmente qualcuno possa fare questa scelta»,

riferisce Repubblica e aggiunge che Gentiloni, essendo candidato a sindaco di Roma, dice di non volere polemizzare, tuttavia si sfoga:

«Se la frana di Berlusconi procede e il Pd non arruola in pieno Renzi, non intercetteremo un bel nulla e la frantumazione del centrodestra sarà un vantaggio solo per Monti e i centristi. Lo scenario in cui il Pd aveva una maggioranza certa sia alla Camera che al Senato è scomparso, non c’è più».