Lupi e la scala mobile di Napoli. Il Giornale: “Ferma, come il governo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Dicembre 2013 - 11:37 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Una scala mobile nuova di zecca che si ferma sotto i piedi delle autorità che dovevano inaugurarla, il ministro Maurizio Lupi e il sindaco Luigi De Magistris non dovrebbe fare nemmeno notizia, visto che è successo a Napoli. Il Giornale di Berlusconi però la prende come simbolica della paralisi del Governo Letta, che lo stesso Berlusconi ha contribuito a determinare con tutta la manfrina sulla Imu da abolire, cosa che ha permesso al Governo Letta le più tremende nequizie a danno dei contribuenti e in particolare dei pensionati.

Non contento del risultato raggiunto, Berlusconi ha ispirato questo pezzetto, che offre anche una occasione per un piccolo regolamento di conti con il ministro Lupi, uno dei traditori del Pdl che non si dimisero quando Berlusconi lo ordinò.

Una scala immobile come il governo scrive il Giornale:

L’occhio spaesato,gli sghignaz­zi generali, il senso del ridicolo che cala inesorabile. Il colmo per un ministro delle Infrastrutture può essere questo: presenziare al­l’apertura di una stazione metro­politana a Napoli e finire per inau­gurare una scala mobile guasta. Sta qui, in questa immagine di Maurizio Lupi nei panni fantozzia­ni dello iellato cronico, la metafo­ra del governo Letta. Che con la di­savventura di Lupi ha parecchio in comune. Nominato per risolvere i problemi e rilanciare il Paese, si è trovato in panne. Doveva trainare la crescita, ha finito per perdere la forza trainante del Pdl, zavorrato dai veti di Renzi e dalla debolezza degli alfaniani. No, l’inaugurazio­ne di una scala mobile in avaria non è una barzelletta. È solo una il­luminante metafora di inadegua­tezza e paralisi. E forse chi ha mol­la­to Berlusconi per cambiare con­voglio, ha sbagliato treno.

La foto-notizia del Giornale

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