Cannes. Sul red carpet c’è chi osa il viola, il papillon di Annaud non mette paura

Pubblicato il 12 Maggio 2010 - 20:45| Aggiornato il 14 Maggio 2010 OLTRE 6 MESI FA

 Sul red carpet, anzi il ‘montee des marches’ di Cannes quest’anno si può osare anche il viola. Il colore temuto e a volte addirittura odiato dal mondo dello spettacolo, tanto quanto il “fischio” in teatro, sulla gratinata del festival del cinema sembra non mettere più paura a nessuno. 

Ecco che arriva tra i primi Jean Jacques Annaud, regista temerariamente addobbato con papillon viola. Lo ha scelto, in una sfumatura glicine, l’attrice e produttrice di Bollywood, Aishwarya Rai, ma i ricami in rilievo evidenziano un po’ troppo le sue forme generose. Eva Longoria, piccoletta sensuale con abito monospalla bianco e lungo strascico tutto di ruches: sembra troppo un vestito da sposa.

In rosa pallido la giurata italiana Giovanna Mezzogiorno: abito molto chic con un motivo ad ali sciolte, ma pancetta troppo in evidenza, in fondo tenera. Meglio comunque della giurata inglese Kate Beckinsale in un’esplosione di tulle lavanda: comunque lei resta bellissima. Rosa carne e ancora tanto tulle per la stagionata (52 anni) Arielle Dombasle, attrice e cantante sexy nota anche per la sua relazione con il filosofo Bernard Henri Levi.

Russell Crowe, ovvero Robin Hood, ovvero il personaggio della serata, arriva con occhiali scuri, che non toglie neanche davanti ai fotografi. Accanto a lui la moglie Danielle Spencer in abito più o meno bianco, scollato e luccicante, non si farà ricordare. Tutt’altra storia per Cate Blanchett, sempre bellissima ed elisabettiana. Eccola con capelli raccolti in modo quasi casuale e con un vestito che, se non fosse indossato da lei, sarebbe disastroso: nero e decorato da grandi ali di piume effetto aquila, la rendono come sempre regale e unica.