Confine tra Francia e Belgio spostato da un agricoltore che non riusciva a passare con il trattore

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Maggio 2021 - 12:24 OLTRE 6 MESI FA
Confine tra Francia e Belgio spostato da un agricoltore che non riusciva a passare con il trattore

Confine tra Francia e Belgio spostato da un agricoltore che non riusciva a passare con il trattore FOTO ARCHIVIO ANSA

Non riusciva a passare con il suo trattore e così un agricoltore ha spostato la pietra miliare che segna il confine tra la Francia e il Belgio. Così facendo ha momentaneamente fatto diventare il Belgio un po’ più grande e la Francia un po’ più piccola.

Il confine tra Francia e Belgio spostato

Protagonista di questa storia quasi surreale è un contadino belga. L’uomo ha inavvertitamente spostato l’estremità tra le località di Bousignies-sur-Roc (Francia) e Montignies (in Belgio). Un appassionato di storia locale se n’è accorto durante una passeggiata nella foresta. Il contadino belga, infastidito dalla pietra che intralciava il percorso del suo trattore, l’ha così spostata e sistemata all’interno del territorio francese.

Così facendo però “ha reso il Belgio più grande e la Francia più piccola”, ha dichiarato sul canale televisivo francese TF1 David Lavaux, sindaco del villaggio belga di Erquelinnes. “Quando ho appreso la notizia ho provato felicità, la mia città era più grande – ha scherzato il primo cittadino – ma il mio omonimo di Bousignies-sur-Roc non è stato d’accordo”. 

La pietra miliare del 1819

Come riporta RaiNews, la pietra di confine risale al 1819, pochi anni dopo la sconfitta Napoleone Bonaparte alla battaglia di Waterloo, quando fu delimitata per la prima volta la frontiera tra la Francia e l’attuale Belgio. Le autorità locali belghe ora contatteranno l’agricoltore per chiedergli di riporre la pietra nella sua posizione originale. Se si dovesse rifiutare si creerà una sorta di caso diplomatico.