Formula Uno, Ecclestone accusato di corruzione

Pubblicato il 20 Luglio 2011 - 20:06 OLTRE 6 MESI FA

Bernie Ecclestone (Foto LaPresse)

ROMA – Bernie Ecclestone è accusato di corruzione in Germania. Secondo l’accusa, il signore della Formula Uno avrebbe pagato almeno 33 milioni di dollari in mazzette al banchiere tedesco Gerhard Gribkowsky. In cambio, sostiene l’accusa, Ecclestone avrebbe ricevuto 41.4 milioni di dollari in commissioni per la banca tedesca BayernLB, mentre una società finanziaria di famiglia sarebbe stata pagata 25 milioni di dollari.

I procuratori di Monaco di Baviera, scrive il Guardian, hanno detto di aver accusato Gerhard Gribkowsky, responsabile della vendita da parte di BayernLB di una partecipazione nella Formula Uno nel 2005, con abuso di fiducia ed evasione fiscale, oltre ad aver beneficiato di tangenti, secondo quanto ha scritto il Financial Times.

Gribkowsky, l’ex Chief Risk Officer nella sede di Monaco della banca, è stato arrestato a gennaio.

I procuratori hanno detto al Financial Times che Ecclestone resta sotto inchiesta in relazione alle accuse di corruzione e di violazione di fiducia. Ecclestone, che affitta i diritti commerciali della Formula Uno con i suoi soci della Fia (la Federazione Internazionale Automobili), ha detto di aspettarsi di essere liberato dalle accuse. Al momento, però, non ha ancora spiegato il suo coinvolgimento nella vendita del Bayern LB o i suoi rapporti con  Gribkowsky.

“Secondo i risultati delle indagini, hanno detto i procuratori, ci sarebbe stata corruzione attraverso del denaro il cui pagamento sarebbe stato nascosto attraverso due finti contratti di consulenze con alcune compagnie di Mauritius e delle Isole Vergini Britanniche”.

Il pubblico ministero ha detto che per compensare questi pagamenti, Gribkowsky ha accettato di pagare 41.4miliardi di dollari ad Ecclestone per conto di BayernLB, così come 25 milioni di dollari alla fondazione Bambino Trust.