Germania terra di ponti, 14 giorni di festa, in Italia 6: mappa e calendario dei un Paese sempre in vacanza

Germania terra di ponti, 14 giorni di festa, in Italia 6: mappa e calendario dei un Paese sempre in vacanza e sempre meno efficiente

di Roberto Giardina
Pubblicato il 17 Dicembre 2023 - 09:03
Germania terra di ponti, 14 giorni di festa, in Italia 6: mappa e calendario dei un Paese sempre in vacanza e sempre meno efficiente

Germania terra di ponti, 14 giorni di festa, in Italia 6: mappa e calendario dei un Paese sempre in vacanza e sempre meno efficiente

Vivo in Germania da decenni, ma ci casco sempre. Esco per comprare pane, uova, prosciutto, e troppo tutto chiuso. E´ giorno di festa, e l´avevo dimenticato.

Chiamo una casa editrice a Colonia, e non risponde nessuno, oppure un altro giorno Amburgo al Nord, a Monaco al sud, e la segreteria telefonica mi avverte che sono tutti a spasso.

Per la verità,  accade anche con l´Italia. Mi dimentico che per San Pietro e Paolo, a fine giugno, è festa a Roma, che oggi si festeggia  la Madonna.  Capita a chi vive fra due paesi, ed è distratto.

Non è facile orientarsi in Germania che è uno Stato Federale, ogni Land ha le sue feste locali, alcune regioni sono cattoliche, altre luterane, ma ormai le due fedi sono quasi alla pari,, anzi i cattolici sono passati in lieve vantaggio, grazie agli immigrati.

In qualche città si rispettano per equità le feste degli uni e degli altri. Come farebbero gli uffici pubblici o privati a organizzare  i turni di lavoro? Meglio fare festa tutti insieme. 

In Germania, i giorni di festa sono 14, in Italia appena sei. I tedeschi sono quelli che in media lavorano meno, se poi sono più efficienti è ormai un mito, anche se loro ne sono sempre convinti.  Le scuole in estate chiudono per sei settimane, ma i ragazzi tornano  in vacanza già ad ottobre, e poi a Natale, a febbraio arrivano le skiferien, le vacanze per andare a sciare, si chiude a Pasqua, e la Pentecoste a maggio è il loro Ferragosto. 

E, infine, i tedeschi sono maestri di ponti, non quelli sulle autostrade, la metà è in stato precario, ma quelli delle vacanze.  La Frankfurter Allgemeine pubblica una bella notizia: il 2024 sarà un´annata straordinaria per chi vuole moltiplicare i giorni di libertà. Il nuovo anno comincia con un lunedì, e chi si prende quattro giorni di ferie arriva a nove, unendo anche il Natale, con altri tre giorni, potrà arrivare a 16, quanto basta per un lungo viaggio all´estero.

L´8 marzo è la festa delle donne, e ovunque si offrono mimose a mogli, figlie, amiche, colleghe d´ufficio, ma a Berlino (dovrò ricordarlo) e nel Meckleburgo, Land della ex Ddr, si fa vacanza. Nel ´24 cade di lunedì. Sarà un lungo week-end, e già al giovedì pomeriggio si comincerà a chiudere in anticipo.

A Pasqua, con quattro giorni di vacanza, tra il 25 marzo e il 5 aprile, si potrà arrivare a dieci giorni di ferie. Mica male.

Il primo maggio cade di mercoledì, due giorni di ferie, e si arriva a cinque. Un lungo week- end per un viaggio in una città d´arte, a Firenze, Venezia, o Siviglia.

Ancora un lungo week-end grazie alla Ascensione che cade giovedí 10 maggio, prendendo di ferie il venerdì. In Germania è giorno di festa anche il lunedi di Pentecoste, il 20 maggio, e unendo Pentecoste e Ascensione con sei giorni di ferie si arriva a 12  di vacanza,

Il Corpus Domini cade  giovedì 30 maggio, con il venerdi di ferie si arriva a 4 giorni, ma solo in Baden-Württemberg, il Land della Mercedes,  in Assia, in Baviera in Nord Renania Westfalia, in Assia, in Renania Palatinato e nella Saar.

Buona parte della Germania è in vacanza, ma nella capitale si lavora. Il nostro Ferragosto è festa ma solo nella piccola Saar, e tanto per complicare i calcoli in alcune parti della Baviera. Nella mia Berlino sarà un giorno come gli altri. Per fortuna, i colleghi della redazione dall´Italia mi avvertono di non scrivere.

Il 20 settembre, un venerdì, per il Weltkindertag, la giornata mondiale dei bambini, si chiude solo in Turingia, regione dell´ex Germania comunista.

La festa nazionale, il 3 ottobre, cade di giovedì, basta un giorno per un altro lungo week-end. Il 31 ottobre, un giovedì, per il Girono della Riforma,  è festa ovviamente nelle regioni protestanti, a Brema, Amburgo, in Scheswig- Holstein, nel Brandeburgo, nel Mecklenburgo, in Bassa Sassonia, in Sassonia, Sassonia Anhalt, e in Turingia.

Il sud cattolico continua a lavorare, ma  si festeggia Ognissanti nel Baden, in Baviera, in Renania Palatinato, in Sassonia e Nord Renania Westfalia.

Il Buss und Betttag, il venti novembre, giornata di preghiera e pentimento, ricorrenza protestante, è fasta ma solo in Sassonia.

Troppi giorni, e si propone di abolire due festività, ma sarà difficile.