Guerra in Ucraina, attacchi russi da Mariupol a Kiev: bombe su civili in fuga, case e su torri tv-radio

Sempre a Mariupol i russi hanno bombardando le torri delle radio e delle telecomunicazioni e un centro sportivo usato come rifugio dalle donne incinte e madri con figli piccoli.

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Marzo 2022 - 18:06 OLTRE 6 MESI FA
Guerra Ucraina Mariupol

Guerra in Ucraina, attacchi russi da Mariupol a Kiev: bombe su civili in fuga, case e su torri tv-radio (foto ANSA)

Nuovi bombardamenti dell’esercito russo da Mariupol a Kiev. Secondo le forze armate ucraine, le forze russe hanno sparato su dei civili in fuga. Il convoglio di civili, che erano diretti da Mariupol a Zaporozhye, sarebbe stato bersaglio di un lancio missilistico, ha riferito l’esercito ucraino su Telegram, pubblicando la fotografia di un bambino ferito e sanguinante. A Chernihiv sono stati trovati 5 bambini morti sotto le macerie di un edificio, mentre a Kiev l’attacco è giunto su case private nel distretto di Podilsky.

Aggiornamento ore 20:39.

Bombe su centro sportivo a Mariupol, donne incinte sotto macerie

I russi hanno anche lanciato un attacco aereo sul centro sportivo Neptun, a Mariupol, utilizzato come rifugio per donne incinte e madri con bambini piccoli. Lo scrive su Telegram, secondo quanto riferisce Ukrinform, il capo dell’amministrazione militare regionale di Donetsk, Pavlo Kyrylenko. “Stanno cercando di distruggere fisicamente i residenti di Mariupol, che sono stati a lungo un simbolo della nostra resistenza – afferma -. Oggi hanno lanciato un attacco aereo sulla piscina Neptun. Donne incinte e donne con bambini sono ora sotto le macerie”. 

Raid su teatro Mariupol, era rifugio per centinaia civili

Le forze russe hanno bombardato anche un teatro d’arte drammatica a Mariupol, che era stato convertito in rifugio per centinaia di civili. Lo denuncia in una nota il Consiglio comunale della città nel sud dell’Ucraina, citato da Ukrinform. “È ancora impossibile valutare l’entità di questo atto orribile e disumano, perché la città continua a essere bombardata nelle aree residenziali”, si legge nel comunicato.

Bombe su torri tv a Mariupol, 500 ostaggi in ospedale

Sempre a Mariupol i russi stanno bombardando le torri delle radio e delle telecomunicazioni. Lo riporta il Guardian citando alcuni testimoni sul posto. Le comunicazioni diventano sempre più difficili, mentre la città da giorni sta affrontando una catastrofe umanitaria, assediata dai carri armati russi che avanzano verso il centro della città, sottolinea il sito del giornale britannico. “Più di 400.000 persone sono ancora intrappolate, senza acqua corrente, cibo e forniture mediche, mentre oltre 500 rimangono in ostaggio nell’Ospedale Regionale di Terapia Intensiva sequestrato dai russi”. 

Nuovi bombardamenti su Kiev, colpite case 

Alcuni missili hanno colpito diverse case private nel distretto di Podilsky, a Kiev. Lo ha scritto su Telegram il sindaco della capitale Vitali Klitschko, secondo quanto si legge su Ukrinform. Sul posto stanno lavorando soccorritori e medici. Il fuoco è stato contenuto, ma l’intervento va avanti. Nessuna vittima è stata registrata finora. Secondo il sindaco è stato danneggiato anche un gasdotto a bassa pressione. Oggi è in vigore a Kiev un coprifuoco esteso, iniziato ieri alle 20 e che durerà fino alle 7 di domani. Una misura analoga è stata annunciata anche nella regione di Kiev. 

Bambini morti sotto le macerie dopo raid russo a Chernihiv

I corpi di 5 persone, di cui 3 bambini, sono stati trovati sotto le macerie di un edificio bombardato dalle forze russe a Chernihiv, nel nord dell’Ucraina, vicino al confine bielorusso. Lo riferiscono i servizi d’emergenza locali, citati da Ukrinform.