Aereo polacco: dall’esame della scatola nera spunta la voce di una sconosciuta

Pubblicato il 6 Maggio 2010 - 15:20 OLTRE 6 MESI FA

Aereo polacco caduto a Katyn

La voce di una sconosciuta. Questa una delle sorprese emerse dall’analisi delle scatole nere del Tupolev precipitato a Katyn nell’aprile scorso. Nello schianto morirono il presidente polacco Lech Kaczynski, la first lady e buona parte dell’elite politica, finanziaria e militare del Paese.

Gli esperti, in questi giorni, stanno esaminando le scatole nere dell’aereo e hanno scoperto che, pochi minuti prima della caduta, oltre al comandante, al copilota, al navigatore e all’ingegnere di volo, anche un’estranea era presente nella cabina di pilotaggio ed ha partecipato alla conversazione in cui si decideva, insieme al presidente, se tentare o meno di atterrare.

Secondo il sito russo Kp non è ancora nota l’identità della donna. Potrebbe, infatti, trattarsi di un’assistente di volo. Quello che è strano, almeno secondo l’ex capo del servizio di sicurezza polacco Gromoslav Chempinski, è la presenza di una sconosciuta nella cabina di pilotaggio a così poco tempo dall’atterraggio.