Londra, l’esercito ha paura: “Soldati, non indossate la divisa in strada”

Pubblicato il 23 Maggio 2013 - 13:10 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Niente divisa in pubblico, fino a nuovo ordine, meglio girare in borghese. L’ordine dato dai comandanti ai soldati britannici il giorno dopo l’uccisione di un soldato a colpi di machete da parte di due fanatici islamici descrive bene il clima che si respira a Londra. Paura, forse persino resa. La paura è più che giustificata, il nemico è arrivato all’improvviso e ha tagliato la gola al primo soldato incontrato.

E il nemico pare gridasse “Allah è il più grande” cosa che ovviamente ha fatto classificare la sua azione come un vero atto terroristico e non come semplice gesto di un folle. Una minaccia che l’esercito deve fronteggiare, e forse non sa bene come. L’incertezza, la paura, sono tutte in quell’ordine: meglio evitare di essere identificabili come soldati, soprattutto se si gira da soli, a maggior ragione se si prendono i mezzi pubblici.

Un ordine a cui i media britannici hanno dato il giusto risalto. Perché se l’esercito ha paura di mostrarsi come tale non è un bel segnale.