Maltempo, 5 morti nei Balcani. Voivodina: parto in camion, nasce Biancaneve

BELGRADO – Il freddo intenso si abbatte sui Balcani e toglie la vita a cinque persone. Le abbondanti nevicate e l’emergenza gello hanno provocato finora la morte di quattro persone in Croazia e una in Serbia. Come hanno riferito i media locali, tre delle quattro vittime croate erano impegnate nella rimozione dell’enorme quantità di neve caduta nelle ultime ore. Morte, disagi, ma anche nuova vita: in Voivodina una donna ha partorito in un camion a bordo del quale la stavano trasportando in ospedale. L’automezzo è rimasto bloccato dalla neve, e i medici giunti in ambulanza hanno assistito la partoriente, che ha dato alla figlia il nome di Snezana (Biancaneve).

A perdere la vita in Serbia, vicino a Novi Sad (Voivodina, nord) è stato un anziano trovato assiderato nella sua casa di campagna. In Voivodina quasi 400 persone rimaste bloccate con le loro auto per tutta la notte sulle strade innevate e ghiacciate sono state messe in salvo domenica mattina dalle squadre di soccorritori intervenute con mezzi pesanti e elicotteri. Tra essi anche l’ambasciatore francese a Belgrado. Tanti automobilisti hanno protestato per aver dovuto pagare anche il pedaggio autostradale al casello d’uscita, dopo essere rimasti bloccati per tutta la notte.