Mercedes: lite per salsicce in assemblea, chiamata Polizia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Aprile 2016 - 08:48 OLTRE 6 MESI FA
Mercedes: lite per salsicce in assemblea, chiamata Polizia

Mercedes: lite per salsicce in assemblea, chiamata Polizia

BERLINO – Mercedes e salsicce. Salsicce: mangiane quante ne vuoi al buffet ma non nasconderle nella borsa per portarle a casa, anche se le salsicce sono offerte gratis dalla Mercedes, vengono dalla Germania del Sud e sono di una qualità che a Berlino non si trova. Su questo sacrosanto principio, due azionisti della Daimler, la casa di auto tedesca  che produce la Mercedes, hanno dato vita a una lite tanto violenta che è dovuta intervenire la polizia. La notizia è partita da due giornaliste, Naomi Kresge e Elisabeth Behrmann della Bloomberg, una delle agenzie di informazione finanziaria leader al mondo e subito ha fatto il giro del giornali inglesi e americani, che non perdono occasione per umiliare i loro mezzi antenati e secolari nemici, i tedeschi.

Era in corso la assemblea annuale della Daimler – Mercedes quando la rissa sulle salcicce è scoppiata. A quanto si è capito, tutto ha avuto inizio quando una azionista ha notato che un uomo, un altro azionista, si stava abboffando di salsicce in misura un po’ esagerata, troppo rispetto a quello che la donna riteneva ragionevole mangiare.

Infatti l’uomo avvolgeva le salsicce nei tovagliolini di carta per portarsele a casa e, quando la donna gli ha intimato di fermarsi, la discussione è rapidamente degenerata.

Le salsicce offerte ai 5.500 azionisti presenti alla assemblea 2016 della Daimler con il ricco buffet degno della casa automobilistica paradigma del lusso erano, secondo un portavoce, ben 12.500 e ce ne erano di un tipo, le Saitenwürschtle che si trovano solo nel Sud della Germania, dove, a Stoccarda, la Mercedes ha il suo quartier generale. A Berlino sono praticamente introvabili.

La lite fra i due è degerenata e a un certo punto il presidente del consiglio di sorveglianza della Daimler, Manfred Bischoff, che è anche consigliere di Unicredit a Milano, ha dovuto dare una spiegazione agli esterrefatti azionisti:

“Abbiamo dovuto chiamare la Polizia per risolvere la questione. O c’era bisogno di più salsicce o dobbiamo smettere di offrirle”.

Non si conoscono i nomi dei due litigiosi azionisti della Mercedes ma si sa che la donna ha sporto denuncia per ingiuria.