Pedofilia, Germania: le vittime protestano a Berlino e chiedono le scuse della Chiesa

Pubblicato il 15 Aprile 2010 - 20:19 OLTRE 6 MESI FA

Scuse e riparazioni dallo Stato e dalla Chiesa: è questa la richiesta presentata a gran voce oggi davanti alla Porta di Brandeburgo, a Berlino, da alcune centinaia di ex collegiali tedeschi, vittime anche di abusi sessuali da parte di religiosi.

Le accuse. I circa 250 partecipanti alla manifestazione organizzata dall’organizzazione ‘Ehemalige Heimkinder’ (Ex bambini dei collegi) rimproverano alle istituzioni civili e religiose alle quali erano stati affidati tra il 1950 e 1975 di avere violato i loro diritti umani.

Secondo i manifestanti centinaia di migliaia di bambini e adolescenti in quegli anni furono costretti a lavori forzati, ricevendo scarso nutrimento, quasi nessuna istruzione, spesso subendo anche violenze fisiche estreme e abusi sessuali.

Incontro governo-conferenza episcopale. La manifestazione è stata organizzata in coincidenza con un incontro tra il ministro della Giustizia, Sabine Leutheusser-Schnarrenberg e il presidente della conferenza episcopale tedesca, Robert Zollitsch. Il colloquio ha portato a un impegno comune tra governo tedesco e Chiesa cattolica a combattere insieme in Germania la piaga degli abusi sessuali su minorenni, avvenuti spesso in scuole e istituzioni cattoliche, ma senza risparmiare quelle protestanti o i collegi laici.