Antonio Palleschi, ergastolo per omicidio Gilberta Palleschi
Pubblicato il 29 Ottobre 2015 - 23:58 OLTRE 6 MESI FA
Gilberta Palleschi
FROSINONE – E’ stato condannato all’ergastolo Antonio Palleschi, l’assassino della sua omonima Gilberta, la 57enne insegnante di Sora in provincia di Frosinone trovata morta dopo 40 giorni di ricerche in un bosco di Campoli Appennino. La sentenza è stata appena emessa dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Cassino, Angelo Valerio Lanna.
Gilberta Palleschi era scomparsa il 1 novembre 2014 mentre faceva una passeggiata e ritrovata uccisa 40 giorni dopo. Il giudice delle udienze preliminari, Angelo Valerio Lan, doveva decidere se accogliere o meno la richiesta di perizia psichiatrica presentata dall’avvocato di Antonio Palleschi e soprattutto se accogliere la richiesta di rito abbreviato nei confronti dell’aguzzino dell’insegnante d’inglese.
La piazza antistante il Tribunale di Cassino fin dal 1 ottobre, giorno dell’inizio del processo, è stata più volte gremita di persone: in testa la madre di Gilberta, la signora Elia, il fratello Roberto, la cognata, i nipoti, tutte le colleghe di Gilberta e decine di associazioni per la tutela delle vittime contro la violenza di genere.
Gilberta aveva incontrato per caso il suo assassino (reo confesso) sulla strada. La conferma arrivò da alcune immagini mandate in onda durante la puntata di Chi l’ha visto? del 10 dicembre 2014 in cui si vede l’auto dell’assassino che passa davanti alla villa. Pochi istanti dopo incontrerà Gilberta, proverà a violentarla e alla fine la ucciderà.
