Arezzo, palpeggiò paziente: medico non accetta condanna e fa sit-in al Tribunale

di redazione Blitz
Pubblicato il 11 Novembre 2014 - 21:48 OLTRE 6 MESI FA
Arezzo, palpeggiò paziente: medico non accetta condanna e fa sit-in al Tribunale

Arezzo, palpeggiò paziente: medico non accetta condanna e fa sit-in al Tribunale

AREZZO – Palpeggiò una paziente durante una visita notturna al Pronto Soccorso. Ma il medico, accusato e processato per violenza sessuale, non ha gradito la condanna e per questo ha inscenato un sit-in di protesta davanti al tribunale di Arezzo.

L’uomo, un 50enne di origine libanese, avrebbe palpeggiato una paziente, sua coetanea, mentre prestava servizio al 118 aretino. La donna andò subito a reclamare gli abusi in direzione. Da lì nacque l’inchiesta ed il rinvio a giudizio per violenza sessuale.

Il processo si è concluso oggi, 11 novembre, dinanzi al collegio del tribunale di Arezzo presieduto dal giudice Marco Cecchi che ha condannato l’imputato a 1 anno e 8 mesi. E il medico all’uscita dal palazzo di giustizia ha inscenato la sua protesta: si è messo seduto sulle scale esterne e, professandosi innocente, ha insistentemente chiesto di parlare con un giudice.

E’ rimasto sui gradini per circa un paio d’ore desistendo infine dalla sua intenzione e andando via senza aver parlato con nessun giudice. Il professionista non è nuovo ad atti clamorosi: qualche anno fa fece scalpore per aver sputato a una statua della Madonna all’interno dell’ospedale della Fratta a Cortona (Arezzo).