Brindisi: arrestato latitante, tradito dalla sua passione calcistica si guardava Germania-Italia da amici

Pubblicato il 10 Febbraio 2011 - 14:08 OLTRE 6 MESI FA

BRINDISI – Un latitante ritenuto legato alla organizzazione di tipo mafioso Sacra Corona Unita, ricercato per associazione mafiosa finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, estorsione ed altri reati, è stato tratto in arresto dai carabinieri del reparto operativo della provincia di Brindisi. Si tratta di Tobia Parisi, di 30 anni, di Mesagne. Il ricercato è stato tradito dalla sua passione calcistica. I carabinieri, infatti, lo hanno arrestato al termine della partita di calcio Italia-Germania che Parisi stava seguendo in tv con amici.

Un incontro che aveva organizzato contattando gli amici e dei suoi movimenti erano venuti a conoscenza i militari che alla fine dell’incontro lo hanno ammanettato. Il giovane era latitante dallo scorso mese di settembre quando era riuscito a sfuggire all’operazione chiamata ‘Calipso’ che portò in carcere numerose persone accusate di aver tentato di ricostruire la Sacra Corona Unita nella zona di Mesagne (Brindisi).

Sodalizio che, attraverso la gestione di sale giochi e di altre attività, avrebbe avuto lo scopo di gestire traffici di ingenti quantitativi di droga ma anche di organizzare estorsioni. Parisi, tra l’altro, è lo stesso pregiudicato che nell’estate di due anni fa venne ferito a Rosa Marina di Ostuni (Brindisi) da alcuni colpi di pistola sparati nel corso di un agguato avvenuto davanti all’ingresso di una discoteca.