Belluno: studentessa inventa stupro sul treno. “I miei si stanno separando”

Pubblicato il 3 Dicembre 2012 - 19:29 OLTRE 6 MESI FA
Belluno: i genitori si separano, lei inventa uno stupro

BELLUNO – Era sul treno e sul treno c’erano anche tre uomini, un italiano e due stranieri. E su quel treno, il Belluno Venezia, lei, una ragazza di 21 anni ha inventato la storia di uno stupro. E’ scesa dal treno e ha raccontato che viaggiava sola in uno scompartimento e che i tre l’avrebbero svegliata, immobilizzata e poi violentata. 

Un racconto che sulle prime sembrava  credibile perché tre persone corrispondenti alle descrizioni della giovane c’erano. E a lei erano rimasti impressi perché il controllore li aveva multati perché senza biglietto. I tre sospettati, quindi,sono stati interrogati. E dopo aver parlato con gli inquirenti è successo qualcosa: i presunti stupratori sono usciti dal ruolo di sospettati e gli investigatori hanno  voluto parlare di nuovo con la ragazza. 

Alla fine è arrivata la confessione, non dei tre ma della giovane: la ventunenne, una studentessa di Belluno, ha ammesso di aver inventato lo stupro perché, scrive il Gazzettino, “oppressa da uno sconforto maturato in ambito familiare, in quanto i suoi genitori si stanno separando“.