Brindisi: figlio brucia madre, poi fugge

Pubblicato il 28 Dicembre 2009 - 20:23 OLTRE 6 MESI FA

È morta in ospedale Antonia Musci, la donna di 66 anni di Francavilla Fontana, che il figlio, Pietro Lonoce, di 36 anni, ha bruciato viva dopo averla cosparsa con del liquido infiammabile e avere appiccato il fuoco. La donna è morta poco dopo il suo arrivo, in condizioni disperate, nel reparto grandi ustionati dell’ospedale Perrino di Brindisi. I carabinieri di Francavilla Fontana stanno ricercando il figlio accusato dell’ omicidio della madre. Gli stessi uomini dell’Arma hanno lanciato un appello alla popolazione di Francavilla perché collaborino all’arresto del ricercato.

Madre e figlio vivevano nella stessa palazzina nella zona 167, alla periferia del comune. La vicenda è ancora tutta da chiarire e non sono note le ragioni e le circostanze nelle quali sarebbe avvenuta l’aggressione alla donna.

L’uomo subito dopo è fuggito; la vittima ha chiesto aiuto a vicini di casa bussando alla loro porta. Quando è entrata in casa, però, era praticamente avvolta dalle fiamme che hanno incendiato anche alcuni mobili della casa dei vicini. La vicina e il marito l’hanno avvolta in una coperta per spegnere il fuoco e hanno telefonato al servizio di emergenza sanitaria 118, ai carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana e ai vigili del fuoco.