Buoni pasto, i falsari li spacciano a pioggia nei supermercati

Il vero buono pasto che i due avevano falsificato

BOLOGNA – Altro che banconote false: in tempi di crisi il vero lusso è fare la spesa, e così arrivano i buoni pasto falsi. Ad Anzola Emilia, in provincia di Bologna, due uomini sono stati denunciati dopo essere stati trovati con oltre 1.200 euro di ticket “Day” falsi. Cosa che fa pensare che dietro ci sia una vera e propria stamperia di buoni pasto. 

I due giovani, uno di 30 anni e uno di 22, sono stati scoperti da un cassiere del supermercato Conad insospettito da quei falsi biglietti. Ha controllato, ha scoperto che i ticket erano falsi e ha chiamato i carabinieri. Dai controlli è venuto fuori che i due avevano 176 buoni falsi del valore di 7 euro ciascuno. Ora sono accusati di tentata truffa aggravata in concorso.