Canonizzazioni Papi 27 aprile, il piano viabilità a Roma

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Aprile 2014 - 12:29 OLTRE 6 MESI FA
Canonizzazioni Papi 27 aprile, il piano viabilità a Roma

Canonizzazioni Papi 27 aprile, il piano viabilità a Roma

ROMA – Canonizzazione dei Papi, ecco il piano viabilità a Roma per il 26 e 27 aprile.

Sono tante le istituzioni e le autorità in arrivo a Roma da tutto il mondo. Per il 26 e il 27 aprile, infatti, sono attese 61 delegazioni in rappresentanza di circa 54 Paesi, 19 capi di Stato, 24 primi ministri e 23 ministri e 800 mila pellegrini, mentre due miliardi di persone in tutto il mondo seguiranno l’evento, come rileva il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

Al centro della riunione, le attività straordinarie di controllo, vigilanza e accoglienza in vista della cerimonia, degli eventi in programma per la Settimana Santa e delle festività del 25 aprile e del primo maggio.

Per le canonizzazioni è stata disposta l’intensificazione delle attività di prevenzione e controllo del territorio e degli obiettivi sensibili, che sarà assicurata attraverso l’assegnazione di 2.430 unità di rinforzo delle forze dell’ordine, che si aggiungeranno alle 800 unità di forze di polizia territoriali, a oltre 250 unità dei vigili del fuoco, fornite di attrezzature e mezzi speciali, e a 2.600 unità della Protezione civile.

Inoltre, in previsione dell’elevato afflusso di pellegrini e di turisti in questo arco di tempo, sono stati potenziati i servizi di trasporto urbano su metro e bus; i servizi lungo le arterie che conducono alla Capitale con l’individuazione di aree di sosta e di scambio dove far confluire i mezzi di trasporto collettivo (si prevedono, infatti, duemila autobus); i servizi di vigilanza e sicurezza in ambito ferroviario e presso gli scali aeroportuali (al momento, si attendono solo dalla Polonia, cinque treni straordinari con a bordo oltre 1.000 persone in ciascuno dei mezzi).

Dal 18 aprile al 1 maggio, saranno predisposti, inoltre, servizi di viabilità e controllo dei flussi di traffico veicolare; un piano per la pulizia e per la bonifica delle aree interessate con l’installazione di bagni chimici; un piano di approvvigionamento e di distribuzione dell’acqua e di accoglienza per i pellegrini e i turisti; punti di primo soccorso e assistenza delle persone disabili.

Quattro punti individuati nella capitale dove saranno disposti i maxi-schermi, una cerimonia che si concluderà intorno alle 12,30 e la basilica di San Pietro aperta fino all’una di notte. Sono alcune delle disposizioni previste per il piano di accoglienza dei pellegrini, circa 800 mila secondo le prime stime, in arrivo a Roma per la canonizzazione di papa Roncalli e papa Wojtyla prevista il prossimo 27 aprile. I maxi-schermi saranno collocati in piazza del Popolo, piazza Farnese, ai Fori Imperiali e in via della Conciliazione. I pellegrini potranno visitare la basilica di San Pietro fino all’una ma non saranno esposte le salme dei due Papi.

“Non potremo utilizzare il parcheggio del Gianicolo perché diventerebbe impraticabile. Dobbiamo tenere il lungotevere libero per l’accesso delle delegazioni internazionali e anche come una via di emergenza – ha continuato Matino – Voglio ricordare la chiusura totale al traffico di via dei Fori Imperiali dal venerdì Santo, 18 aprile al 4 maggio. Queste aree sono straordinarie, saranno lo scenario suggestivo della Via Crucis di Papa Francesco e a differenza degli anni precedenti, ho voluto che il numero maggiore di romani, romane e persone provenienti da tutti i paesi possano assistere – ha aggiunto – Stiamo allestendo tre maxi schermi in via dei Fori Imperiali, due in piazza del Colosseo”.

L’area di San Pietro sarà ‘off-limits’ con transennamenti e chiusure ‘modulari’ a largo raggio, come prevede il piano operativo del Campidoglio. Nel documento si legge che le chiusure partiranno dalle 19 di sabato 26 aprile, per evitare che i pellegrini si concentrino già dalla sera prima a piazza San Pietro e via della Conciliazione che verranno perciò interdette al traffico e anche ai pedoni. Il 27 aprile l’accesso alla piazza per i fedeli sarà esclusivamente da via della Conciliazione a partire dalle 5.30 del mattino. Si cercherà quindi di fare un ‘accesso regolato’ all’area. Nel tardo pomeriggio di sabato la zona ‘off-limits’ si allargherà all’area tra la galleria Pasa, largo Cavalleggeri e piazza della Rovere – l’accesso sarà consentito solo ai residenti e alle persone autorizzate. All’interno dell’area rossa sarà disposta nei giorni precedenti l’evento l’eventuale rimozione di tutti i veicoli in sosta. L’obiettivo è la messa in sicurezza della zona.

“L’unica criticità che rimane è che, secondo le nostre attese, ci aspettiamo duemila pullman mentre ne sono registrati 500. Nella nostra ipotesi ce ne sono almeno 1.500 che non si sono ancora registrati – ha osservato Marino – Noi abbiamo chiesto che le forze dell’ordine siano dislocate negli accessi del raccordo in modo tale che se arriva un pullman senza permesso venga indirizzato negli stalli liberi”.

Durante le prossime festività pasquali fino al ponte del primo maggio, gli aeroporti di Roma vedranno il transito di circa 2 milioni di passeggeri, di cui 1,5 milioni soltanto al Leonardo da Vinci, comunica, in una nota, Aeroporti di Roma. Circa un milione di passeggeri voleranno da e per le destinazioni internazionali, con un flusso totale medio giornaliero di 120.000 viaggiatori al giorno sullo scalo di Fiumicino. Giorni particolarmente intensi saranno quelli a cavallo degli eventi per la canonizzazione dei beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, previsti per domenica 27 aprile – spiega Adr – Sul Leonardo da Vinci sono previsti 8 voli charter al giorno per il 24, 25 e 26 e altrettanti per le ripartenze nella giornata del 27 con un picco di 11 voli il 28. Saranno oltre tre milioni e mezzo i viaggiatori che fra Pasqua e i ponti del 25 aprile e 1 maggio si sposteranno in treno lungo la Penisola. Una forte affluenza è prevista a Roma, soprattutto in occasione della canonizzazione di Papa Giovanni Paolo II e Papa Giovanni XXIII.