Stop alla cittadinanza automatica per chi risiede in Vaticano, cambiano le regole

Pubblicato il 1 Marzo 2011 - 13:47 OLTRE 6 MESI FA

CITTA’ DEL VATICANO  – Cambiano le norme sulla cittadinanza vaticana. Entra in vigore, infatti, la nuova Legge sulla cittadinanza, la residenza e l’accesso in Vaticano, che Benedetto XVI ha promulgato il 22 febbraio scorso.

La principale novità introdotta è che la cittadinanza non è più attribuita automaticamente a tutti coloro che risiedono in Vaticano. Per i familiari di persone che ricoprono cariche o svolgono servizi nel piu’ piccolo Stato del mondo, infatti, la cittadinanza può essere ottenuta su richiesta.

”Prima tutto era legato alla residenza – ha spiegato il vice direttore della sala stampa vaticana, padre Ciro Benedettini -. Chi era residente era anche cittadino. Ora ci sono dei cambiamenti”.

Altre disposizioni contenute nella legge, che consta in tutto di quattro Capi e 16 articoli, per un totale di 16 pagine, riguardano l’accesso in Vaticano e i necessari permessi e l’assegnazione degli alloggi.