Castiglione del Lago (Perugia): bambina di 7 anni muore mentre fa il bagno nella piscina gonfiabile

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Luglio 2021 - 10:15 OLTRE 6 MESI FA
Castiglione del Lago (Perugia): bambina di 7 anni muore mentre fa il bagno nella piscina gonfiabile

Castiglione del Lago (Perugia): bambina di 7 anni muore mentre fa il bagno nella piscina gonfiabile FOTO ANSA

A Castiglione del Lago (Perugia) una bambina di sette anni è morta domenica pomeriggio mentre si trovava in una piscina gonfiabile nella sua abitazione. E’ possibile che abbia avuto un malore. Il tutto è avvenuto nella frazione di Panicarola e a dare l’allarme sono stati i genitori della piccola. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 che hanno tentato a lungo di rianimarla. Nella piscina c’erano meno di 40 centimetri di acqua.

La morte della bambina a Castiglione del Lago

In base alle prime ipotesi, riferiscono fonti sanitarie, la bimba potrebbe essersi sentita male, ma è presto per dire con certezza quali siano state le cause della morte. Solo martedì scorso una bambina di 5 anni era annegata nella piscina di una villa a Trabia, vicino Palermo. La piccola era rimasta impigliata con i capelli nel bocchettone dell’impianto di depurazione e non era riuscita a liberarsi. Quando la nonna si era accorta di quanto era successo era ormai purtroppo troppo tardi. L’anziana ha preso la nipotina e in macchina ha raggiunto l’ospedale di Termini Imerese ma i medici in quel caso non hanno potuto fare altro che accertarne la morte.

Il bimbo salvato all’ultimo in Sicilia

Sempre in Sicilia un bimbo di due anni e mezzo ha invece rischiato di annegare sabato nella piscina di una casa privata nella contrada Vicinale Renda, a Monreale. Stava giocando quando, per cause in corso di accertamento, è stato trovato riverso nell’acqua. Il piccolo non respirava più. Mentre i familiari chiamavano i soccorsi al 118, un’infermiera che era in casa gli ha praticato il massaggio cardiaco ed è riuscita a rianimarlo. Il cuore del bambino ha ripreso a battere.

Nel frattempo, nei pressi dell’abitazione privata si è avvicinato un elicottero del soccorso con a bordo i sanitari mentre anche un’ambulanza con il rianimatore è sopraggiunta nella zona. Tuttavia, l’area dove si trova la villetta con piscina è impervia e non ci sono state le condizioni adatte per l’atterraggio dell’elicottero. Il bambino è stato così trasferito sull’ambulanza che ha iniziato la sua corsa verso l’ospedale pediatrico. Il bambino è arrivato in codice rosso. La prognosi è ancora riservata, in attesa di accertare eventuali danni cerebrali. Le condizioni del bimbo, affermano comunque i medici che lo hanno preso in cura, vanno via via migliorando.