Scritte contro Marchionne, Bonanni e Sacconi sulla sede Cisl ad Ivrea

Pubblicato il 6 Ottobre 2010 - 17:17 OLTRE 6 MESI FA

”Marchionne e Bonanni… sacconi di merda”. E ancora: ”Il 16 ottobre 2010 tutti a Roma”: queste le scritte, accompagnate dal simbolo della falce e martello, rinvenute sul muro della chiesa di via Riva a Ivrea, accanto alla sede Cisl canavesana. La Cisl territoriale e regionale ”stigmatizzano l’accaduto, anche se le scritte non sono state fatte direttamente sul muro della sede sindacale” ed esprimono ”la più ferma condanna per i continui tentativi di intimidazione e i ripetuti gesti di intolleranza compiuti nei confronti della Cisl che, proprio oggi, ha subito a Roma un blitz da parte di alcuni esponenti di ‘Action diritti in movimento’ nella sede nazionale e l’ennesima dimostrazione di dissenso, dopo Treviglio e Livorno, da parte di alcuni esponenti Fiom nella sede di Merate, a Lecco”.

”Questi episodi – commenta il segretario territoriale Sergio Melis – sono frutto di un clima ormai arroventato. Da tempo sosteniamo che alzare lo scontro e usare certe parole nella contrapposizione possa favorire il crescere di atti sconsiderati. Continueremo il nostro impegno con responsabilità”.

”Dopo le sedi di Biella e Torino, senza contare l’aggressione a Bonanni alla festa del Pd – afferma il segretario regionale Cisl, Giovanna Ventura – è questo il terzo episodio che si verifica in regione contro di noi. C’è qualcuno che pensa ancora di poter sostituire il confronto democratico e civile con le minacce, le offese e le intimidazioni. Solidarietà e segnali importanti sono arrivati in queste ore anche dalla Cgil Piemonte che ha preso una posizione netta e precisa su quanto sta accadendo. Mi domando a chi possa servire questo clima e quali possano essere i benefici per i lavoratori”.