Coldiretti riapre la trattativa sul prezzo del latte ma non abbandona i presìdi

Pubblicato il 18 Dicembre 2009 - 16:32 OLTRE 6 MESI FA

Dopo l’assedio degli allevatori della Coldiretti allo stabilimento della Parmalat a Collecchio in provincia di Parma, l’associazione degli industriali del latte (Assolatte) ha accettato di riaprire la trattativa per la definizione di un giusto prezzo per il latte alla stalla. Lo annuncia la Coldiretti che ha deciso la sospensione dei blocchi negli stabilimenti, da Parma a Brescia, anche se rimangono aperti tutti i presidi in attesa dell’accordo.

Il nuovo appuntamento è fissato per domani 19 dicembre alla Prefettura di Brescia dove la trattativa sarà condotta ad oltranza sotto il pressing dei presidi della Coldiretti che rimangono aperti negli stabilimenti della Parmalat a Collecchio, di Auricchio a Cremona, di Ambrosi a Castenedolo (Brescia), della Sterilgarda a Castiglione delle Stiviere (Mantova) e della Galbani a Caravaggio (Bergamo) e Corteolona (Pavia).

Nel corso del 2009 per l’agricoltura italiana il reddito per occupato è crollato del 25,3% rispetto alla riduzione media comunitaria del 12,2% dovuta ad un calo generalizzato dei prezzi dei prodotti agricoli a partire dal latte (-20,3 %), cereali (-27,5%), olio di oliva (-14,7 %) e frutta (-12,3 %), secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Istat.