Costa Concordia, interrogato tutto il personale di bordo

Pubblicato il 2 Febbraio 2012 - 19:47 OLTRE 6 MESI FA

GROSSETO – Il personale della Costa Concordia, che era a bordo della nave la sera del 13 gennaio quando c'e' stato il naufragio contro gli scogli dell'isola del Giglio, e' stato sentito nel pomeriggio dagli inquirenti della procura di Grosseto impegnati nell'inchiesta. E' quanto si apprende nella citta' toscana. Secondo quanto risulta, sarebbero stati sentiti come 'persone informate sui fatti' alcuni ufficiali della nave ed altro personale.

In particolare sarebbe ancora sotto l'esame dei pm la 'plancia di comando', chi c'era e cosa fece nei momenti precedenti e poi in quelli successivi all'impatto della nave contro gli scogli dell'Isola del Giglio. Tra questi, ad esempio, il maitre del ristorante di bordo Antonello Tievoli, che si trovava in plancia e che su invito del comandante Francesco Schettino telefono' al vecchio commodoro delle navi della Costa, oggi in pensione, Mario Palombo, 78 anni, per farsi consigliare sulla rotta di avvicinamento all'Isola del Giglio.

L'obiettivo degli inquirenti e' ottenere un quadro fedele della vicenda dall'incrocio delle varie testimonianze.