Crac Richard Ginori, Roberto Villa indagato per bancarotta fraudolenta

Pubblicato il 16 Febbraio 2013 - 16:21| Aggiornato il 6 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE  – Roberto Villa, ex presidente di Richard Ginori, è indagato per bancarotta fraudolenta, scrive il Corriere Fiorentino. Le accuse della Procura di Firenze sono legati all’inchiesta sul fallimento della storica azienda di porcellane di Sesto Fiorentino. Il 16 febbraio sono state effettuate anche perquisizioni nell’ufficio di Villa e nelle sue abitazioni, a Sesto Fiorentino e a Monza.

L’inchiesta della magistratura, coordinata dal pm Luca Turco e condotta dalla guardia di finanza, è stata aperta dopo la dichiarazione di fallimento dell’azienda, decisa il 7 gennaio scorso dal tribunale che ha respinto la richiesta di concordato preventivo dopo la messa in liquidazione della società dalla primavera scorsa.

Villa è stato presidente e massimo azionista della Richard Ginori dal 2007 fino al 2012 e figurava anche fra i membri del collegio liquidatore (col presidente Marco Milanesio e con Nicola Lattanzi) che avevano presentato il piano per il concordato preventivo finalizzato al salvataggio dell’azienda.

Al centro delle indagini, riporta il quotidiano, ci sarebbe la scissione della Richard Ginori in due società, la Ginori 1735 e la Ginori real estate, nata per gestire il patrimonio immobiliare dell’azienda.