Venne trovata morta in bosco vicino Empoli: a giudizio l’ex compagno

Pubblicato il 27 Ottobre 2010 - 15:04 OLTRE 6 MESI FA

Il gup di Firenze ha rinviato a giudizio Ubaldo Voli, 73 anni, per l’omicidio di Maria Silvana Furlan, 55 anni, sua convivente ed ex compagna, che venne trovata morta l’8 dicembre 2007 nelle campagne a pochi chilometri da Empoli, quindici giorni dopo la sua scomparsa da casa. Voli è accusato di omicidio volontario e occultamento di cadavere.

Il processo si aprirà il 22 febbraio. Il pm Giuseppe Bianco ha chiesto per Voli il ripristino della misura cautelare, previo accertamento medico. L’anziano è infatti a piedi libero da circa un anno a causa delle sue condizioni di salute. Su questo punto il giudice si è riservato. Secondo l’accusa, Voli avrebbe ucciso la ex compagna durante un litigio, tramortendola con dei colpi al viso, probabilmente usando un oggetto, e soffocandola. Poi avrebbe portato il cadavere in campagna, cercando di nasconderlo sotto le foglie.

Il movente sarebbe da ricercarsi negli ambiti sentimentale ed economico. I due si conoscevano dal 2002, ma da qualche mese la vittima aveva un nuovo compagno, a Gorizia sua città di origine e, per questo, avrebbe chiesto a Voli, che ancora viveva in casa sua a Empoli e che aveva difficoltà economiche, di trovarsi un’altra sistemazione. In un primo momento anche il figlio della donna venne indagato.

La sua posizione è stata straliciata: gli accertamenti continuano. Secondo il difensore di Voli, Saverio Giangrandi, nel dibattimento ”il castello accusatorio, che si basa su elementi fragili, cadrà. Riusciremo a dimostrare la mancanza di responsabilità di Voli”.