Feste hard in Costa Smeralda, slitta il processo per Corona e Schicchi

Pubblicato il 13 Aprile 2011 - 17:46 OLTRE 6 MESI FA

OLBIA – Un difetto di notifica ha fatto saltare l’attesa udienza preliminare, in Tribunale a Tempio Pausania, per un presunto giro di festini hard in Costa Smeralda. Gli imputati sono il fotografo Fabrizio Corona, Riccardo Schicchi, già press agent di Cicciolina e patron di Diva Futura, e il pubblicitario Andrea Marco Carboni, secondogenito dell’imprenditore Flavio Carboni.

Il procedimento è stato rinviato al 14 dicembre per mancata notifica degli atti agli imputati. La Procura contesta a Carboni di aver organizzato nel 2005 le trasferte in Sardegna, in ville tra Porto Rotondo e Olbia, di numerose ragazze che avrebbero dovuto intrattenere i manager di una nota casa automobilistica. I reati contestati al pubblicitario sono induzione e sfruttamento della prostituzione in concorso con Corona, che avrebbe pagato un cachet milionario per le ragazze, e Schicchi, indicato dall’accusa come il ”fornitore” delle escort.