Censura Fiat: i licenziati di Melfi non possono intervenire all’assemblea di Atessa (Chieti)

Pubblicato il 8 Settembre 2010 - 18:45 OLTRE 6 MESI FA

fiatDa Melfi ad Atessa, la Fiat da ancora “muro” contro gli operati licenziati dello stabilimento lucano: ”La Sevel di Atessa (Chieti) ha ritenuto di negare l’accesso al proprio stabilimento a due degli operai coinvolti nei fatti di Melfi, considerando la richiesta della Fiom-Cgil di Chieti in contrasto con le vigenti disposizioni di legge e di contratto in materia di partecipazione di esterni alle assemblee sindacali retribuite”.

Con questa nota, il Lingotto è intervenuto sulla vicenda dell’assemblea prevista per domani ad Atessa, richiesta dalla Fiom-Cgil Chieti, nella quale il sindacato aveva chiesto il permesso di far parlare anche Giovanni Barozzino e Antonio Lamorte, i due delegati sindacali al centro della vicenda del licenziamento e successivo reintegro a Melfi (Potenza).