Figli picchiati per i brutti voti a scuola: genitori li dovranno risarcire, 10mila euro a testa

I fatti risalgono a tre anni fa. Furono gli stessi figli a denunciare i soprusi subiti dai genitori, inizialmente accusati di maltrattamenti in famiglia prima che il reato venisse derubricato in abuso di mezzi di correzione.

di Alessandro Avico
Pubblicato il 10 Maggio 2022 - 10:13 OLTRE 6 MESI FA
Figli picchiati per i brutti voti a scuola: genitori li dovranno risarcire, 10mila euro a testa

Figli picchiati per i brutti voti a scuola: genitori li dovranno risarcire, 10mila euro a testa FOTO ARCHIVIO ANSA

Punivano i loro figli per i brutti voti a scuola, picchiandoli con una scopa e frustandoli con il cavo della corrente elettrica. Un comportamento che è costato al padre e alla madre, una coppia di origini indiane che vive a Pavia, la condanna a 4 mesi per abuso di mezzi di correzione (pena poi sospesa). Il Tribunale ha inoltre stabilito che i due figli (un ragazzo di 16 anni e una ragazza di 12) vengano risarciti per le violenze subite con 10mila euro a testa. A darne notizia è oggi il quotidiano La Provincia pavese.

I figli picchiati per i brutti voti a scuola

I fatti risalgono a tre anni fa. Furono gli stessi figli a denunciare i soprusi subiti dai genitori, inizialmente accusati di maltrattamenti in famiglia prima che il reato venisse derubricato in abuso di mezzi di correzione. Una vicenda seguita anche dal Tribunale per i minorenni di Milano, che ha disposto l’allontanamento dei due ragazzi dalla famiglia. In realtà, come hanno spiegato durante l’udienza le legali che rappresentavano i figli, i voti scolastici erano sopra la sufficienza. Ma evidentemente non a un livello tale da soddisfare il padre e la madre. Il difensore dei genitori ha sostenuto che nel frattempo si sarebbe ricostruito un rapporto tra i due minori e la famiglia. Quindi ha annunciato ricorso in appello.