Fiumicino. In aeroporto con una penna-pistola: arrestato palestinese

Pubblicato il 10 Maggio 2012 - 16:50 OLTRE 6 MESI FA

FIUMICINO – Stava partendo per la Spagna dall'aeroporto romano di Fiumicino con un'arma da fuoco 'camuffata' da penna, priva di proiettili e nascosta nel bagaglio a mano. Non e' la trama di un film ma quanto avvenuto nello scalo della capitale. L'uomo, un cittadino palestinese di 73 anni, e' stato scoperto durante il passaggio al controllo radiogeno da due addetti di Adr Security: e' stato fermato e arrestato dalla Polaria.

Gli inquirenti sarebbero propensi a ritenere che l'uomo stesse portando l'arma a qualcun altro. Stando a quanto ricostruito, lo scorso 3 marzo il palestinese, di cui non sono state rese note le generalità, si e' presentato al controllo con il suo bagaglio a mano.

Al passaggio della borsa, l'addetto di Adr Security, dopo aver individuato attraverso il monitor del metal detector un oggetto di metallo pieno, stretto e lungo all'interno del bagaglio, ha segnalato quanto rilevato ad un altro suo collega che ha quindi provveduto ad aprire la borsa e ad estrarre quella che all'apparenza si presentava come una penna o, a detta del proprietario, una matita antica.

A far capire che si trattava invece di un oggetto che si sarebbe potuto trasformare in arma con modifiche successive, e' stato il gancio scoperto mentre la penna veniva smontata. Informata dell'accaduto la Polizia Giudiziaria dell'aeroporto, per il palestinese e' scattato subito il fermo e quindi l'arresto.