Fiumicino, mangiano cibo scaduto: 2 muoiono, un altro è grave. Botulino killer?

Pubblicato il 23 Marzo 2013 - 14:59 OLTRE 6 MESI FA

FIUMICINO (ROMA) – Fiumicino, mangiano cibo scaduto e muoiono: due morti (Domenico e Francesco Paladino, zio e nipote) e una terza persona (Leonardo Paladino) è ricoverata in gravi condizioni nella cittadina sul litorale romano. Secondo i primi accertamenti, l’elemento “killer” potrebbe essere stato il botulino.

A scoprire i cadaveri dei due uomini sono stati i vicini di casa. Leonardo Paladino, figlio di Domenico, era ancora vivo: è stato portato all’ospedale di Bracciano dove è ricoverato.

I tre, originari di un paese in provincia di Cosenza, avrebbero mangiato carne, insalata e alcune conserve sott’olio artigianali e proprio quest’ultime sarebbero state la causa della morte. Domenico Paladino era un medico, il nipote Francesco faceva il barista.

Potrebbe essere stato il botulino contenuto in alcune confezioni di cibi sott’olio la causa del malore.