Gemelle scomparse, una testimone: “Le ho viste a Como col padre, senza la donna bionda”

Pubblicato il 17 Febbraio 2011 - 14:24 OLTRE 6 MESI FA

COMO – ”Mi ricordo delle due bambine bionde, specialmente quella con gli occhiali: c’era il papà con loro ma non la donna bionda. Se c’era non è entrata in negozio. Ho venduto loro due pelouches, un tigrotto e una pecorella”. Così spiega la testimone Anita Salvalaggio, 58 anni, titolare del negozio di giocattoli Cart, nel centro commerciale Bennet a Tavernola, frazione di Como. La donna ha detto all’Ansa di aver visto le gemelline ”circa tre settimane fa”.

”Ho detto alle due gemelle: ‘che bravo papà che avete’. Dopo che quell’uomo le aveva accompagnate nel negozio a prendere i pelouches”. E’ un altro dei ricordi di Anita Salvalaggio. La stessa signora Salvalaggio, 58 anni, bionda occhi azzurri, abita in svizzera. ”Quando ho visto la trasmissione ‘Chi l’ha visto’ – dice Anita Salvalaggio – ho detto a mia figlia ‘magari chiamiamo’. Anzi, oggi sono andata a vedere nei registri i pelouches che avevo venduto. Poi non c’è l’ho fatta a telefonare ma ho visto la trasmissione: le due bambine erano bionde, me le ricordo benissimo e anche il papà che assomigliava tanto a Mattias. Sono entrate in negozio, erano tranquillissime, e hanno gironzolato tra i banchi. Il papà era sulla porta, e le ha comprato i due pupazzetti. E io ho detto alle bambine: ‘ma che bravo papa’ che avete….”.

Anita appare rammaricata quando afferma: ”Avrei dovuto magari telefonare prima. Ma soltanto ieri mi sono ricordata delle due bambine e ho parlato con mia figlia. Speriamo che siano ancora vive”. Nella stessa giornata in cui Anita Salvalaggio afferma di aver visto Livia e Alessia, nel negozio C’Art di Tavernola, erano entrata una coppia con altre due gemelle. ”Ricordo di aver detto a mia figlia: ‘questa è la giornata delle gemelle…”.