La madre di Sanaa: “Mio marito? Non voglio vederlo mai più”

Pubblicato il 24 Gennaio 2010 - 15:27 OLTRE 6 MESI FA

Sanaa

«Ho visto mio marito per l’ultima volta il 15 settembre, giorno dell’omicidio, e non voglio vederlo mai più. Basta».  Lo ha dichiarato oggi 24 gennaio Dafna Charuk Dafani, madre di Sanaa, la diciottenne marocchina uccisa dal padre perché frequentava un ragazzo italiano.

Ai microfoni della Trg Rai del Friuli Venezia Giulia, la donna, che rischia di venir espulsa perché priva di mezzi di sostentamento, ha aggiunto, in un italiano stentato, di non aver perdonato il marito. Quanto al futuro della sua unione coniugale, ha affermato: «Basta matrimonio», a significare la sua volontà di non avere più nulla a che fare con l’uomo che le ha ucciso la figlia.

La Dafani, che vive ad Azzano Decimo (Pordenone) da una decina d’anni, ha anche lanciato un appello: «Voglio stare qua in Italia. Voglio cercare lavoro per le mie bambine di 4 e 9 anni, che sono nate qui. Non voglio tornare in Marocco».

In aiuto della donna è venuto l’Imam di Pordenone, Mohammed Ouatiq, che ha lanciato un appello: «Tutti insieme dobbiamo trovareun lavoro alla mamma di Sanaa, per permetterle di restare inItalia con le due bambine». «Lo sforzo – ha aggiunto l’Imam – deve essere fatto da tutti».