Lele Mora: “In carcere Olindo Romano e Rosa Bassi…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Maggio 2017 - 08:25 OLTRE 6 MESI FA
Olindo Romano e Rosa Bassi (foto Ansa)

Olindo Romano e Rosa Bassi (foto Ansa)

ROMA – Intervistato dal settimanale Giallo, Lele Mora racconta i suoi incontri ravvicinati in carcere con Olindo Romano, condannato insieme alla moglie Rosa Bassi per la strage di Erba: “Mi guardava sempre in modo strano quando passavo davanti alla sua cella, mi infastidiva e mi faceva ribrezzo. Però al tempo stesso mi faceva molta pena” racconta Lele Mora.

“Non aveva parenti, solo la sua Rosa, e per questo non aveva mai un soldo per comprare cibo e sapone. Si lavava solo una volta a settimana, il venerdì, quando poteva incontrare la moglie. Vederlo privo di beni elementari come pane, merendine e sapone mi fece stringere il cuore. Per questo ho parlato a lungo prima con il cappellano, che sosteneva quanto Olindo avesse bisogno d’aiuto, poi con alcuni vertici del carcere: li convinsi a far lavorare Olindo come addetto alle pulizie per racimolare i soldi”.