Limbadi (Vibo Valentia), bomba in auto: muore Matteo Vinci. Aveva denunciato sorella del boss

di redazione Blitz
Pubblicato il 9 Aprile 2018 - 20:02| Aggiornato il 10 Aprile 2018 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Vinci

Matteo Vinci

LIMBADI (VIBO VALENTIA) – Una bomba posizionata nel bagagliaio della macchina. Poi l’esplosione.

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E’ morto così, mentre guidava la sua macchina su una strada provinciale, Matteo Vinci, 42 anni, ex candidato alle elezioni comunali. Ferito gravemente anche il padre dell’uomo, Francesco Vinci, di 70 anni. L’attentato è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 9 aprile, a Limbadi, in provincia di Vibo Valentia.

Matteo Vinci, ex rappresentante di medicinali, era stato candidato alle ultime elezioni comunali nella lista “Limbadi libera e democratica”.

Francesco Vinci, il padre, è stato ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale di Vibo Valentia. Le sue condizioni sarebbero gravi. Lo scoppio dell’ auto, una Ford Fiesta, si è verificato in località Cervolaro mentre l’auto condotta da Matteo Vinci sta percorrendo una strada provinciale.

Nel 2014 Matteo Vinci era stato arrestato con altre 5 persone, compresi i suoi genitori, in seguito ad una rissa per motivi di vicinato.

Sul posto, per il coordinamento delle indagini, il pm di turno della Procura della Repubblica di Vibo Valentia ed un magistrato della Procura antimafia di Catanzaro. Gli artificieri dei carabinieri stanno effettuando gli accertamenti tecnici per verificare dinamica e cause dell’esplosione. Limbadi è uno dei centri della provincia di Vibo Valentia a più alta densità mafiosa, al centro di numerose inchieste della Procura antimafia di Catanzaro.

Ex rappresentante di medicinali, Vinci non era mai incappato in indagini di mafia. Lo spiega Alessia Candito di Repubblica:

La sorella dei boss dell’omonimo casato mafioso, è proprietaria degli appezzamenti di terreno confinanti con il suo campo e secondo alcune fonti, su quelle poche zolle che i Vinci avevano nelle campagne di Cervolaro gli uomini del clan avevano messo gli occhi. Ma i Vinci non avevano intenzione di cedere. Frizioni che nel tempo sono aumentate di intensità.