Limbiate (Milano)/ Cuoco di origine egiziana pestato a sangue da un’intera famiglia. Motivi futili e odio razziale. Il malcapitato è il padre della scrittrice di Randa Ghazy
Una banale lite per un parcheggio si trasforma in un pestaggio a sfondo razzista. É successo a Limbiate, nel milanese. Ibrahim Ghazy, cuoco di origini egiziane di 64 anni e padre della scrittrice Randa Ghazy, in Italia da oltre vent’anni, ha subito quello che alcuni testimoni hanno definito un vero e proprio linciaggio.
Un padre, un figlio e un nonno i responsabili della violenza su Ibrahim: tre generazioni accomunate dall’odio razziale.
I fatti i sono svolti lunedì, dopo che il venerdì precedente c’era stato un inizio di litigio con Roberto Genovesi, quando Ibrahim aveva parcheggiato la sua auto davanti all’officina dove intendeva ripararla. I Genovesi considerano quel tratto di strada pubblico come cosa loro. Il lunedì, al ritorno di Ibrahim, c’erano ad aspettarlo Roberto Genovesi accompagnato da padre, madre, moglie e figlio. Al grido di «tornatene a casa tua» lo hanno pestato a sangue.
Ibrahim Ghazy è finito all’ospedale di Garbagnate Milanese con due costole fratturate, una vertebra scheggiata e una prognosi di almeno 45 giorni.