La Russa ancora contro Sergio Cicala: “Siete stati imprudenti ad andare in Mali”

Pubblicato il 30 Aprile 2010 - 15:28 OLTRE 6 MESI FA

Ignazio La Russa

Botta e risposta tra il ministro della Difesa Ignazio La Russa e Sergio Cicala, l’italiano rapito in Mali con la moglie e liberato quattro mesi dopo il sequestro. A Cicala, che durante la cerimonia organizzata dal comune di Carini, nel Palermitano,  per il suo ritorno ha detto, rivolto al ministro, di non essere “né un incosciente né un avventuriero”.

La Russa, che anche in occasione dell’arresto dei tre cooperanti di Emergency si era distinto ipotizzanto “possibili infiltrazioni terroristiche nell’organizzazione”   ha risposto confermando “la valutazione che ho fatto all’epoca del rapimento: chi si avventura in viaggi del genere è imprudente”.

“Il governo – ha aggiunto La Russa – così come ha fatto anche nell’occasione del rapimento di Cicala e di sua moglie, farà sempre tutto il possibile per liberare gli ostaggi. Ma da parte dei turisti occorre più attenzione agli appelli della Farnesina a non recarsi in luoghi pericolosi”.