Mamma separata, no trasferimenti per lavoro: figli devono restare vicino al papà
Pubblicato il 23 Gennaio 2015 - 09:46 OLTRE 6 MESI FA
TORINO – Mamma e papà si separano, lei trova lavoro vicino ai suoi genitori ma lontano da lui. Può trasferirsi e portare con sé le figlie o no? A questa domanda ha risposto il tribunale di Torino: la mamma deve rimanere vicino all’ex marito e garantire alle figlie di poter stare vicine al papà.
La sentenza è arrivata in questi giorni a Torino, dove una donna aveva chiesto di trasferirsi dal Piemonte in Sardegna, dove vivono i genitori e dove aveva trovato lavoro come cameriera in una pizzeria. Un trasferimento che avrebbe allontanato le figlie di 6 e 8 anni dal padre e dalla famiglia paterna, residenti in Piemonte.
I giudici, scrive Repubblica, hanno deciso che che trasferirsi implica
“interrompere a continuità del legame con il padre e con i familiari paterni”.
Olaf Oddenino, legale del papà, ha dichiarato:
“Si tratta di un provvedimento rivoluzionario perché viene riconosciuto alle bambine il diritto di vivere nel luogo in cui sono cresciute e in cui sono radicate le loro vite”.
La sentenza stabilisce che, con il trasferimento, le bambine non soltanto avrebbero perso le attenzioni del padre e dei familiari paterni, ma anche degli amici, e che avrebbero avuto un ambiente molto diverso da quello in cui sono cresciute.
Il padre, inoltre, si è detto disponibile a versare all’ex compagna un assegno di mantenimento più cospicuo per le bambine.